Le opere di Antonio Canova nelle collezioni del FAST. Focus su "L'arte ferita"
+ Aggiungi a Google Calendar
Le opere di Antonio Canova nelle collezioni del FAST. Focus su “L’arte ferita”.
con Gian Luca Eulisse
Sabato 5 aprile alle ore 16:00
Museo Gypsotheca Antonio Canova, Possagno (TV)
Durante il terzo appuntamento con la fotografia scopriremo la straordinaria importanza dell’archivio del FAST-Foto Archivio Storico Trevigiano della Provincia di Treviso, con l’intervento di Gian Luca Eulisse dal titolo [Le opere di Antonio Canova nelle collezioni del FAST. Focus su “L’arte ferita”].
L’evento approfondirà il valore dell’archivio del FAST come strumento fondamentale per la conservazione e la valorizzazione della memoria storica e culturale del territorio. Attraverso un’analisi del ruolo della fotografia nella documentazione e nella tutela del patrimonio, la conferenza offrirà spunti di riflessione sull’importanza della conservazione delle immagini come veicolo di conoscenza e trasmissione della storia.
Verranno analizzate alcune opere di Antonio Canova presenti nei principali fondi del FAST : Fini, Cunial, Mazzotti, EPT, Gnocato. E’ previsto l’approfondimento delle mostre “L’arte ferita” (1993) e “L’arte violata” (2015).
A conclusione verrà proiettato il film documentario “Canova mutilé” di Jacques Deschamps (1993 – durata 34 minuti).
Gian Luca Eulisse lavora al FAST dal 2004 di cui ne è divenuto responsabile dal 2012.

Fondo Fini-FAST- “Antonio Canova, busto di Napoleone Bonaparte” post 30/10/1918 foto Serafin
● Posti limitati e prenotazione consigliata al numero 0423544323 o scrivendo a posta@museocanova.it
●La partecipazione alla presentazione è gratuita
Il progetto è sostenuto da Strategia Fotografia 2024, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura